
Perché nasce Conf.I.L.P.
Il numero dei professionisti in Italia è di oltre 2 milioni (maggiore presenza in Italia rispetto ad altre parti in Europa) ed è riconducibile alla frammentazione dei servizi e dalla dimensione delle imprese per il 95% dei casi MPMI.
Conf.I.L.P. nasce per rispondere ad una esigenza di creare circuiti valoriali e di competenze per supportare lo sviluppo sostenibile delle aziende.
Inoltre Conf.I.L.P. nasce per la necessità di consolidare la funzione sociale della categoria dei lavoratori autonomi e dare rappresentatività alle imprese che non hanno voce.
Le imprese di piccole dimensioni hanno comunque evidenziato un problema di capacità di sviluppo legato in modo particolare a due fattori: il primo di risorse manageriali e organizzative, il secondo di attivazione di risorse finanziarie da reperire sul mercato.
Il problema manageriale è sicuramente congenito alle piccole imprese dato che i salti organizzativi all’interno di imprese cresciute sulla figura dell’imprenditore incontrano ostacoli tipicamente legati alla scarsa formalizzazione delle procedure e delle funzioni aziendali.
Conf.I.L.P. mira alla qualificazione e alla promozione delle attività intellettuali nel contesto economico e sociale, proponendosi come facilitatore di attività per lo sviluppo e il benessere delle persone e del paese, contribuendo, assieme alle istituzioni politiche e alle altre forze sociali, alla crescita culturale ed economica della società.
La nostra mission
Diventare un punto di riferimento per quei territori dove è presente l’associazione attraverso i suoi associati professionisti ed aziende per stabilire relazioni empatiche con gli attori locali, economici, e non, orientate a moltiplicare connessioni e collaborazioni al fine di promuovere la conoscenza ed il trasferimento di essa. La promozione di una piattaforma condivisa di servizi in rete consentirà di consolidare il rapporto fra associazione e associato e la penetrazione di Conf.I.L.P. sui vari territori dove agiscono i referenti locali.